Uomo politico austriaco. Capo del Partito
socialdemocratico, dal 1901 al 1919 fu tra i presidenti dell'Assemblea
nazionale; dal 1919 al 1920 fu presidente dell'Assemblea costituente, svolgendo
alcuni dei compiti pertinenti al capo dello Stato. Borgomastro di Vienna nel
1923, fu l'esecutore di una politica fiscale che fornì i mezzi per
l'applicazione del programma socialista. Rieletto nel 1927, venne deposto
dall'ufficio dopo la disfatta subita dal suo partito durante l'insurrezione del
1934. Deportato in un campo di concentramento durante il regime nazista,
rientrò nella vita politica nel 1945 come deputato del Partito
socialdemocratico fondato nuovamente alla fine della guerra; nel 1949 fu
rieletto in Parlamento (Vienna 1869-1950).